PEELINGS

articolo scritto dal Prof. Mario Dini e aggiornato in data 01/03/2020

CHE COSA SONO I PEELINGS?

Peeling chimico del visoI peelings sono delle soluzioni chimiche che consentono di migliorare e levigare la cute del volto rimuovendo gli strati più superficiali danneggiati da eventi patologici (cicatrici, esiti da acne, lesioni precancerose, ecc.), da iperpigmentazione o dagli effetti dell'invecchiamento (rughe, perdita di elasticità e tonicità della pelle, ecc.). Esistono diversi tipi di peelings che si distinguono in:

  • Peelings superficiali (derivati degli alfaidrossiacidi AHA).
  • Peelings intermedi (derivati dell'acido tricloroacetico TCA).
  • Peelings profondi (derivati del fenolo).

I peelings chimici agiscono rimuovendo gli strati superficiali (AHA), intermedi (TCA) o profondi (Fenolo) della cute, rompendo i legami intercellulari dei vari strati dell'epitelio.

QUALI DIFETTI ESTETICI POSSONO ESSERE CORRETTI CON I PEELINGS SUPERFICIALI?

I peelings superficiali derivati degli alfaidrossiacidi (AHA) come l'acido glicolico, l'acido lattico, ecc, consentono di eliminare le rughe più superficiali del volto e delle mani, restituire tonicità alla cute, rimuovere piccole macchie della pelle e migliorare la qualità della cute acneica e gli esiti da acne.

QUALI DIFETTI ESTETICI POSSONO ESSERE CORRETTI CON I PEELINGS INTERMEDI

I peelings intermedi derivati dell'acido tricloroacetico (TCA), utilizzati a varie concentrazioni, permettono di eliminare le rughe meno superficiali del volto e di rimuovere le macchie della cute e piccole cheratosi.

QUALI DIFETTI ESTETICI POSSONO ESSERE CORRETTI CON I PEELINGS PROFONDI?

I peelings profondi derivati del fenolo, usati a varie concentrazioni, consentono di eliminare le rughe più profonde del volto, rinnovare completamente la cute, rimuovere le macchie anche più estese e le lesioni precancerose, migliorare le cicatrici e gli esiti da acne e ottenere un notevole ringiovanimento del volto senza ricorrere alla chirurgia estetica (si parla in questo caso di lifting non chirurgico).

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Fig.1 Volto con rughe e macchie.
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Fig.2 Eritema dopo peeling.
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Fig.3 Esfoliazione.
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Fig.4 Risultato.

CHE TIPO DI ANESTESIA VIENE PRATICATA?

Il trattamento con peelings superficiali e intermedi non richiede alcun tipo di anestesia, mentre i peelings profondi necessitano di una anestesia locale con sedazione e vengono effettuati in regime di day hospital o con ricovero in clinica per una notte.

QUANTO DURA IL TRATTAMENTO

Il trattamento con peelings superficiali e intermedi dura pochi minuti e deve essere ripetuto più volte a distanza di alcuni giorni l'uno dall'altro, mentre quello con peelings profondi dura circa un'ora e necessita di una medicazione occlusiva.

DOPO IL TRATTAMENTO CON I PEELINGS CHIMICI RESIDUANO POSTUMI SIGNIFICATIVI?

Quando vengono utilizzati peelings superficiali, gli unici postumi consistono in un lieve rossore che permane per 1-2 ore e, talvolta, nella formazione di qualche piccola crosticina che scomparirà dopo 3-4 giorni. Quando vengono usati peelings intermedi, oltre ad un rossore iniziale, dopo 3-4 giorni si avrà un'esfoliazione che si completa dopo 6-7 giorni. Nel caso di peelings profondi, invece, la zona trattata risulterà gonfia ed edematosa, andrà incontro a desquamazione, e nei 7-10 giorni successivi al trattamento si avrà il completo rinnovamento di tutti gli strati cutanei.

QUALI SONO I RISCHI E LE COMPLICANZE DI QUESTO TIPO DI TRATTAMENTO?

Il trattamento estetico mediante peelings chimici è generalmente molto sicuro. Si tratta comunque di una procedura delicata dove le complicanze (difetti di pigmentazione, infezione e cicatrici anomale) sono rare ma possono accadere ed essere agevolmente risolte solo se il trattamento è eseguito da uno specialista in chirurgia plastica.

FAQ ACNE

D. Ho dei bruttissimi esiti da acne giovanile sulle guance, sulle spalle e sulla schiena. Vorrei sapere se esistono dei trattamenti estetici in grado di eliminarli e se sono dolorosi.
R. La medicina estetica consente di migliorare gli esiti da acne, anche se nessun trattamento è in grado di eliminarli completamente. La dermoabrasione, ad esempio, è un trattamento che consente di migliorare le irregolarità della pelle eliminando lo strato più superficiale della cute e donandole un aspetto più levigato e regolare.

La dermoabrasione viene generalmente eseguita in anestesia locale e in regime di day-hospital, ma per trattamenti molto estesi (es. dermoabrasione dell'intero volto) può essere necessario il ricorso all'anestesia generale con conseguente ricovero in clinica per una notte. Le cicatrici e gli esiti da acne possono essere migliorati anche mediante peelings chimici.

I peelings sono delle soluzioni chimiche che consentono di migliorare e levigare la cute del volto rimuovendo gli strati più superficiali danneggiati da eventi patologici (cicatrici, esiti da acne, lesioni precancerose, ecc.), da iperpigmentazione o dagli effetti dell'invecchiamento (rughe, perdita di elasticità e tonicità della pelle, ecc.). A seconda dello strato dell'epidermide su cui agiscono i peelings si distinguono in superficiali (AHA), intermedi (TCA) o profondi (Fenolo).

I peelings superficiali (AHA) come l'acido glicolico, l'acido lattico, ecc, consentono di eliminare le rughe più superficiali del volto e delle mani, restituire tonicità alla cute, rimuovere piccole macchie della pelle e migliorare la qualità della cute acneica e gli esiti da acne.

I peelings intermedi (TCA), utilizzati a varie concentrazioni, permettono di eliminare le rughe meno superficiali del volto e di rimuovere le macchie della cute e piccole cheratosi.

I peelings profondi derivati del fenolo, usati a varie concentrazioni, consentono di eliminare le rughe più profonde del volto, rinnovare completamente la cute, rimuovere le macchie anche più estese e le lesioni precancerose e migliorare le cicatrici e gli esiti da acne.

Il trattamento con peelings superficiali e intermedi non richiede alcun tipo di anestesia, mentre i peelings profondi necessitano di una anestesia locale con sedazione e vengono effettuati in regime di day hospital o con ricovero in clinica per una notte.

L'acne può essere trattata anche con il laser. Il laser a CO2 dà generalmente risultati migliori anche se è più invasivo del laser Herbium. In entrambi i casi prima del trattamento viene applicata una pomata anestetica oppure viene praticata un'anestesia locale.

D. Le cicatrici lasciate dall'acne possono essere eliminate con il ricorso all'acido ialuronico o ad altri fillers?
R. Premesso che le cicatrici e gli esiti da acne non possono mai essere eliminati del tutto, il ricorso all'acido ialuronico può essere utilizzato per correggere le piccole depressioni della cute, ma non per riempire le cicatrici lasciate dall'acne. Inoltre, trattandosi di un materiale riassorbibile, il miglioramento apportato dall'acido ialuronico è solo temporaneo e necessita di essere ripetuto a distanza di alcuni mesi. A mio parere i trattamenti di medicina estetica più indicati per la correzione del suo problema sono la dermoabrasione, i peelings chimici e il laser.

Contenuti originali Chirurgia Plastica Estetica a cura del Prof Mario Dini

Articolo scritto dal Professor Mario Dini medico chirurgo Laureato all'Università degli Studi di Firenze e specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l'Università degli Studi di Catania. Abilitato alla professione medica sia in Italia che negli U.S.A. e in Canada (Usmle). Già Primario del Reparto Universitario-Ospedaliero di Chirurgia Plastica del Centro Traumatologico Ortopedico (CTO) dell'Azienda Ospedaliera di Careggi e Professore Associato della Cattedra di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica dell'Università degli Studi di Firenze. Mario Dini ha partecipato a tirocini e aggiornamenti presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia, l'Università di Porto Alegre in Brasile e l'Università di Parigi. Il Prof. Mario Dini ha all'attivo oltre 12000 interventi chirurgici e autore di oltre 160 pubblicazioni.