MALAROPLASTICA E MENTOPLASTICA

articolo scritto dal Prof. Mario Dini e aggiornato in data 01/03/2020

CHE COSA SONO LA MENTOPLASTICA E LA MALAROPLASTICA?

Rinoplastica, mentoplastica e malaroplastica, note anche come chirurgia di rimodellamento del mento e degli zigomi, sono degli interventi sempre più richiesti in chirurgia estetica.

La mentoplastica consente di modificare la forma e le dimensioni del mento migliorando l'armonia del viso e del proprio aspetto.

Più esattamente, la chirurgia estetica del mento consente: 

  • attraverso la mentoplastica additiva, di aumentare, mediante protesi di silicone solido, di Goretex o di Medpor, le dimensioni di un mento troppo piccolo;  
  • attraverso la mentoplastica riduttiva, di diminuire le dimensioni di un mento troppo grande o troppo largo.

La chirurgia estetica degli zigomi consente invece di aumentare il volume e modificare la forma della regione malare (zigomi) mediante l'utilizzo di protesi di silicone solido, di Goretex o di Medpor, l'iniezione di fillers riassorbibili o permanenti o con il lipofilling.

ESISTONO LIMITI DI ETÀ PER SOTTOPORSI ALL'INTERVENTO?

Non esistono limiti di età per sottoporsi ad un intervento di mentoplastica o di malaroplastica, ma è preferibile aspettare la fine dello sviluppo delle strutture ossee che avviene generalmente intorno ai 15-16 anni.

QUALI ALTRI INTERVENTI POSSONO ESSERE ESEGUITI INSIEME ALLA CHIRURGIA ESTETICA DEL MENTO E DEGLI ZIGOMI?

La mentoplastica e la malaroplastica possono essere eseguite da sole o, come avviene molto spesso, in associazione ad altre tecniche chirurgiche quali la blefaroplastica, il lifting, la rinoplastica, la settorinoplastica o altri interventi di chirurgia estetica.

QUALI SONO I RISCHI E LE COMPLICANZE DI QUESTO TIPO DI INTERVENTI?

La chirurgia di rimodellamento del mento e degli zigomi è una procedura chirurgica relativamente semplice.

Quando l'intervento viene eseguito da uno specialista in chirurgia plastica, esperto nel modellamento del volto, e in strutture autorizzate, i risultati sono generalmente molto buoni. Si tratta comunque di una procedura chirurgica vera e propria dove le complicanze (sanguinamento, infezione, parestesie) sono rare ma possono accadere ed essere facilmente risolte solo se l'intervento è eseguito da uno specialista in chirurgia plastica all'interno di strutture debitamente autorizzate.

Per evitare rischi di complicanze è importante seguire attentamente i consigli e le istruzioni che vi darà il chirurgo prima e dopo l'intervento.

I fumatori dovrebbero diminuire l'uso di sigarette perché il fumo può aumentare il rischio di complicanze e causare ritardi di guarigione.

COME SI SVOLGE LA VISITA PRE-OPERATORIA?

La mentoplastica e la malaroplastica sono degli interventi molto personalizzati che, come tali, necessitano di un'accurata visita specialistica.

Durante la prima visita il chirurgo dovrà valutare la forma e le dimensioni del mento o degli zigomi, verificare la presenza di eventuali difetti estetici e/o funzionali per la masticazione e illustrarvi le possibili modificazioni armoniche della forma, del profilo e dell'estetica del vostro volto.

Tali correzioni potranno essere visualizzate mediante l'elaborazione computerizzata di foto digitali del vostro viso.

Il chirurgo dovrà inoltre valutare le vostre condizioni di salute per escludere la presenza di alterazioni (quali pressione alta, problemi di coagulazione o di cicatrizzazione) che potrebbero influire sul risultato finale dell'intervento.

Al termine della visita il chirurgo, d'accordo con voi, sceglierà la forma del mento o degli zigomi più adatta alla fisionomia e all'estetica del vostro volto e, qualora si voglia conseguire un aumento di volume, vi illustrerà il tipo di tecnica (fillers, lipofilling o impianto di protesi di silicone, di Medpor, di Goretex, ecc.) che intende utilizzare.

Prima dell'intervento riceverete istruzioni specifiche relative all'alimentazione pre e post-operatoria, all'assunzione di farmaci, alcool e sigarette.

CHE TIPO DI ANESTESIA VIENE PRATICATA?

La mentoplastica additiva o riduttiva, la malaroplastica e il lipofilling vengono generalmente eseguiti in anestesia locale con sedazione (ciò significa che sarete svegli ma rilassati e insensibili al dolore) e in regime di day-hospital. Talvolta questi interventi possono essere eseguiti in anestesia generale con ricovero in clinica per una o due notti.

Le iniezioni di fillers riassorbibili o permanenti vengono invece effettuate in anestesia locale in ambulatorio e non è necessario che vengano effettuati in sala operatoria.

LE INCISIONI SONO VISIBILI?

Sia nella mentoplastica che nella malaroplastica

le incisioni sono assolutamente invisibili in quanto nascoste all'interno delle cavità orale. Nel caso della mentoplastica può essere utilizzata una incisione nella zona sotto mentoniera e questo comporta una piccola cicatrice che però è poco visibile e col passare tempo  diventa quasi impercettibile.

chirurgia-mento-zigomi-1 - Chirurgia - Mento
Fig.1 Ipoplasia zigomo e mento.
chirurgia-mento-zigomi-2 - Chirurgia - Mento
Fig.2 Impianto di protesi a mento e zigomi.
chirurgia-mento-zigomi-3 - chirurgia - Mento
Fig.3 Risultato di mentoplastica e malaroplastica.

QUANTO DURA L'INTERVENTO?

L'intervento di mentoplastica, di malaroplastica o di lipofilling dura circa un'ora, è del tutto indolore e termina con una piccola medicazione con garze e cerotti e l'applicazione di ghiaccio sulla zona trattata per le 12 ore successive all'intervento.

Il trattamento con fillers riassorbibili o permanenti dura invece alcuni minuti senza bisogno di alcuna medicazione.

QUAL È IL DECORSO POST-OPERATORIO?

Nelle 48 ore successive all'intervento di chirurgia estetica del mento o degli zigomi dovrete rimanere a riposo con la testa sollevata.

A partire dal terzo giorno potrete riprendere a svolgere una vita normale evitando però attività faticose, saune, bagni turchi e l'esposizione al sole.

Nei primi due giorni potranno apparire gonfiore ed ecchimosi intorno agli occhi, alle guance e al collo.

Dopo cinque giorni dall'intervento il chirurgo procederà alla rimozione della medicazione e il vostro viso, inizialmente gonfio ed edematoso, assumerà giorno dopo giorno la forma armonica che era stata concordata prima dell'intervento.

Un certo gonfiore potrà persistere anche per parecchie settimane, soprattutto intorno alla zona trattata o in seguito all'assunzione di bevande molto calde e all'esposizione al sole (quest'ultima andrebbe infatti evitata per alcuni mesi).

Dopo 7-10 giorni potrete riprendere la vostra attività lavorativa se non eccessivamente faticosa.

A tre settimane dall'intervento chirurgico riprenderete progressivamente a svolgere tutte le normali attività compresa quella sportiva.

Il risultato, apprezzabile già dopo le prime due settimane, sarà definitivamente raggiunto a distanza di circa sei mesi dall'intervento.

Nel trattamento con i fillers il risultato sarà più immediato e l'edema e qualche piccola ecchimosi potranno persistere per i primi 3-4 giorni.

CHE TIPO DI RISULTATO SI PUÒ OTTENERE?

La chirurgia di rimodellamento del mento e degli zigomi dà, generalmente, risultati molto buoni. Il miglioramento estetico conseguibile con l'impianto di protesi, con il lipofilling e con i fillers non riassorbibili è permanente.

Mentoplastica prima e dopo
Mentoplastica - Prima.
Prima
Mentoplastica - Dopo
Dopo


Malaroplastica prima e dopo

Malaroplastica - Prima.
Prima
Malaroplastica- Dopo
Dopo

FAQ MENTOPLASTICA E MALAROPLASTICA

D. Ho un naso abbastanza importante e un mento sfuggente. Mi hanno consigliato di sottopormi ad un intervento di rinoplastica associato ad una mentoplastica, facendomi vedere al computer un'elaborazione grafica del possibile risultato. Che grado di affidabilità hanno questo tipo di elaborazioni grafiche?
R. Le elaborazioni dell'immagine sono molto utili e affidabili nella chirurgia del naso e del mento. Bisogna ricordare, però, che la chirurgia estetica non è una scienza esatta e il conseguimento del risultato elaborato al computer non potrà essere garantito al 100%.

D. A che età è consigliabile sottoporsi ad un intervento di mentoplastica?
R. Non esistono limiti di età per sottoporsi ad un intervento di aumento del volume del mento, ma è preferibile aspettare la fine dello sviluppo delle strutture ossee che avviene generalmente intorno ai 15-16 anni.

D. Nella mentoplastica dove vengono fatte le incisioni?
R. Le incisioni fatte per aumentare mediante protesi un mento sfuggente o per ridurre il volume di un mento sporgente vengono praticate all'interno delle cavità orale e quindi sono assolutamente invisibili.

D. Ho 42 anni e purtroppo ho già un evidente doppio mento che rende il mio profilo antiestetico. Come posso fare per eliminare questo difetto?
R. Generalmente la presenza del doppio mento dipende da un eccesso di grasso o da un cedimento del tessuto cutaneo. Nel primo caso il grasso in eccesso potrà essere aspirato mediante una piccola liposuzione, mentre nel secondo caso è più indicato un intervento di lifting del collo che consentirà di eliminare la pelle in eccesso e dare maggiore tonicità alla regione mentoniera. Talvolta, invece, la mancanza di proiezione può dipendere da un mento sfuggente che potrà essere corretto mediante l'impianto di una protesi (mentoplastica) inserita attraverso un'incisione praticata all'interno della cavità orale o sotto la piega del mento.

D. Quali trattamenti sono consigliati per aumentare il volume degli zigomi?
R. Per aumentare il volume degli zigomi è possibile utilizzare una delle seguenti tecniche: iniezioni di fillers, lipofilling e impianto di protesi zigomatiche. Io consiglio di utilizzare in prima istanza un filler riassorbibile come l'acido ialuronico di nuova concezione Sub-Q che ha una durata di circa 12 mesi. Nel caso in cui il paziente desideri conseguire un risultato più duraturo si può procedere o con un filler permanente o con il lipofilling (trapianto di grasso prelevato dal proprio corpo), oppure mediante l'impianto di protesi di silicone solido, di Goretex o di Medpor.

D. Come si fa a richiedere il finanziamento degli interventi chirurgici di malaroplastica e mentoplastica?
R. E' possibile richiedere il pagamento a rate degli interventi di malaroplastica e mentoplastica, chiedendo al proprio chirurgo estetico quali sono le modalità di finanziamento della chirurgia estetica nei casi in cui non si abbia l'immediata disponibilità economica per pagare un intervento.

Contenuti originali Chirurgia Plastica Estetica a cura del Prof Mario Dini

Articolo scritto dal Professor Mario Dini medico chirurgo Laureato all'Università degli Studi di Firenze e specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l'Università degli Studi di Catania. Abilitato alla professione medica sia in Italia che negli U.S.A. e in Canada (Usmle). Già Primario del Reparto Universitario-Ospedaliero di Chirurgia Plastica del Centro Traumatologico Ortopedico (CTO) dell'Azienda Ospedaliera di Careggi e Professore Associato della Cattedra di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica dell'Università degli Studi di Firenze. Mario Dini ha partecipato a tirocini e aggiornamenti presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia, l'Università di Porto Alegre in Brasile e l'Università di Parigi. Il Prof. Mario Dini ha all'attivo oltre 12000 interventi chirurgici e autore di oltre 160 pubblicazioni.