IN CINA GLI INTERVENTI DI CHIRURGIA ESTETICA SI COMPRANO VIA APP

C’è un paese nel mondo che da qualche anno sta registrando numeri da record in materia di chirurgia estetica ed è la Cina.  L’Oriente si sta facendo sempre più contagiare dalla mania del ‘ritocco’. In molti parlano di una vera e propria febbre esplosa in modo fragoroso con connotazioni differenti rispetto alle nostre: a cambiare sono i gusti delle donne orientali che sono molto diversi da quelli che siamo abituati a vedere nella nostra cultura. Si parla quindi di altre zone di viso e corpo richieste per interventi di questo genere perché alla fine il concetto di bellezza segue pur sempre logiche territoriali e di cultura. 

Ma c’è un altro aspetto che riveste un grande interesse nella questione: il boom di interventi di chirurgia estetica in Cina può essere anche spiegato da un elemento multimediale, ovvero la diffusione capillare delle app. Perché, questa la novità, oggi nel paese mandarino gli interventi estetici possono essere prenotati tramite smartphone.

Le app per i ritocchi estetici

Sembra che si diffonda sempre di più in Cina l’uso di app per smartphone con la finalità di prenotare interventi di chirurgia estetica. Di app ce ne sono diverse, alcune vedono milioni di utenti attive, perlopiù donne ovviamente, e migliaia di chirurghi online. Tra queste app ce ne sono anche di ampiamente innovative come nel caso di GengMei, salita agli onori della cronaca per la sua peculiarità di utilizzare una sorta di realtà virtuale che le consente di studiare il viso dell’utente e proporre suggerimenti per interventi migliorativi. Sembra che proprio questa spinta che arriva dalla tecnologia abbia contribuito ad incrementare la diffusione degli interventi di chirurgia estetica, che in 7 anni risultano più che raddoppiati. Legame con il mondo della app che giustifica anche il perché degli incrementi di ritocchini soprattutto tra le ragazze più giovani.

Interventi estetici richiesti in Cina

A questo riguardo, quali sono gli interventi di chirurgia estetica più richiesti dalle donne cinesi? Soprattutto occhi più grandi e zigomi alti, uno stile di bellezza molto occidentale. Tra gli interventi più richiesti in ambito chirurgia estetica vi è anche quello noto ormai nel settore con l’appellativo di wang hong face, in lingua cinese ‘wang hong’ ovvero ‘celebrità del web’: è la moda di avere il volto simile alle dive della rete, sottoponendosi ad un intervento chirurgico che è simile al lifting del viso noto nel mondo occidentale. 

Ciò che si ottiene è un viso leggermente allungato, quasi a forma di cuore, con un mento molto sottile, una fronte ampia e soprattutto con occhi grandi. Una febbre al ritocco per un paese che ha conosciuto solo di recente il mondo degli interventi di chirurgia estetica e che ha avuto una crescita esponenziale anche grazie alle app di fotoritocco. 

Contenuti originali Chirurgia Plastica Estetica a cura del Prof Mario Dini

Articolo scritto dal Professor Mario Dini medico chirurgo Laureato all'Università degli Studi di Firenze e specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l'Università degli Studi di Catania. Abilitato alla professione medica sia in Italia che negli U.S.A. e in Canada (Usmle). Già Primario del Reparto Universitario-Ospedaliero di Chirurgia Plastica del Centro Traumatologico Ortopedico (CTO) dell'Azienda Ospedaliera di Careggi e Professore Associato della Cattedra di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica dell'Università degli Studi di Firenze. Mario Dini ha partecipato a tirocini e aggiornamenti presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia, l'Università di Porto Alegre in Brasile e l'Università di Parigi. Il Prof. Mario Dini ha all'attivo oltre 12000 interventi chirurgici e autore di oltre 160 pubblicazioni.