IL BOTOX PER MIGLIORARE L’ESTETICA DELLA PARTE INFERIORE DEL VISO E IL BRUXISMO

Botox e Bruxismo: il Botulinico per chi Digrigna i Denti

La tossina botulinica viene utilizzata da oltre 40 anni con grande successo negli spasmi facciali e laringei, oltre che nella chirurgia estetica della parte superiore del volto. Solo negli ultimi anni la tossina botulinica viene utilizzata anche per migliorare l’aspetto estetico della parte inferiore del viso. Infatti i pazienti vogliono avere un volto con un aspetto più triangolare o a forma di cuore, perché queste forme del viso sono culturalmente considerate più delicate e giovanili. Il trattamento per l'ipertrofia muscolare del viso è una tecnica semplice che può avere successo nei casi indicati e mostra un alto grado di soddisfazione dei pazienti. Oltre al miglioramento estetico si ottiene un miglioramento del bruxismo nel 100 % dei pazienti affetti da questa condizione. Altra applicazione nuova di grande successo della tossina botulinica è per migliorare le rughe del collo e del decolletè.

Contenuti originali Chirurgia Plastica Estetica a cura del Prof Mario Dini

Articolo scritto dal Professor Mario Dini medico chirurgo Laureato all'Università degli Studi di Firenze e specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l'Università degli Studi di Catania. Abilitato alla professione medica sia in Italia che negli U.S.A. e in Canada (Usmle). Già Primario del Reparto Universitario-Ospedaliero di Chirurgia Plastica del Centro Traumatologico Ortopedico (CTO) dell'Azienda Ospedaliera di Careggi e Professore Associato della Cattedra di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica dell'Università degli Studi di Firenze. Mario Dini ha partecipato a tirocini e aggiornamenti presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia, l'Università di Porto Alegre in Brasile e l'Università di Parigi. Il Prof. Mario Dini ha all'attivo oltre 12000 interventi chirurgici e autore di oltre 160 pubblicazioni.