DEPILAZIONE PERMANENTE CON IPL

articolo scritto dal Prof. Mario Dini e aggiornato in data 01/03/2020

IL CICLO DEL PELO 


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I peli hanno un loro "ciclo di vita" infatti, anche se non ce ne accorgiamo, i peli nascono, crescono e poi muoiono. Questi 3 periodi della vita del pelo vengono rispettivamente denominate fase ANAGEN, fase CATAGEN e fase TELOGEN. 
Nella fase Anagen all'interno del bulbo pilifero si formano nuove cellule, i melanociti, che costituiranno il pelo ad una velocità di circa 1 cm al mese.
Nella fase Catagen, che segue la fase Anagen, il follicolo pilifero si restringe e il bulbo pilifero si separa dalla papilla dermica che lo nutre. Il pelo può rimanere ancorato al follicolo ma cade facilmente con leggeri sfregamenti causati per esempio dal lavarsi e dall'asciugarsi.
Nell'ultima fase, la Telogen, il pelo termina definitivamente la sua crescita ma rimane attaccato al follicolo pilifero. Quest'ultimo continua a restringersi, il bulbo pilifero si distanzia ulteriormente dalla papilla dermica e il pelo può cadere. Conclusasi questa fase, il follicolo pilifero rientra nella fase Anagen. Si forma quindi un nuovo pelo che, crescendo, porta all'espulsione del vecchio pelo in fase Telogen, qualora quest'ultimo non fosse già caduto spontaneamente.

QUANDO LA LUCE PULSATA E' EFFICACE

Il trattamento con IPL è efficace purché colpisca il bulbo pilifero nella fase di crescita del pelo, la fase Anagen. Questo perché l'efficacia del trattamento dipende dalla quantità di energia luminosa assorbita dalla melanina, che è la sostanza che conferisce il colore scuro al pelo. Nella fase Anagen è presente molta melanina all'interno del bulbo pilifero, quindi più energia sarà assorbita, e il bulbo sarà distrutto.
Un ulteriore motivo dell'efficacia del trattamento in fase Anagen è rappresentato dal fatto che il fusto del pelo è connesso al bulbo pilifero solo in questo momento del ciclo del pelo mentre ne è sconnesso nelle altre fasi.

VANTAGGI DELLA LUCE PULSATA RISPETTO AD ALTRI TRATTAMENTI PER LA DEPILAZIONE PERMANENTE

La lunghezza d'onda si adatta al contenuto di melanina del bersaglio, il pelo, e dei tessuti circostanti. La luce pulsata è selettivamente distribuita al follicolo pilifero senza danneggiare l'epidermide.
Aumentando la temperatura e inducendo calore nel follicolo pilifero parte dell'energia della IPL è assorbita dal pigmento melaninico del pelo e un'altra parte, penetrando nel derma, è direttamente assorbita dalla papilla dermica. Questa sinergia, specifica e peculiare della luce pulsata intensa riesce a danneggiare la maggior parte delle cellule responsabili della crescita del pelo. Una volta distrutti, il pelo e il suo follicolo pilifero vengono eliminati attraverso un processo fisiologico con il risultato di una depilazione a lungo termine.

NUMERO E FREQUENZA DELLE SEDUTE

Il numero delle sedute varia da 5 a 8, con intervalli di tempo di un mese per le prime 2 sedute e di circa 2 mesi per le successive. Con questo protocollo generalmente si ottiene una depilazione permanente del 99% dell'area trattata. Consigliabili sono una, due sedute di richiamo ogni anno.

PRESCRIZIONI PRE-TRATTAMENTO

Non esporsi prolungatamente a radiazioni solari o a lampade UV in modo che la pelle al momento del trattamento non risulti abbronzata. Non assumere vitamine A e K o antibiotici.

PRESCRIZIONI POST-TRATTAMENTO

Non esporsi al sole o a lampade UV nel caso in cui si sia verificato anche solo un lieve eritema, fino alla sua scomparsa. Applicare, se necessario, creme o gel lenitivi. Non presentarsi alla sessione di epilazione con i peli appena rimossi con ceretta. Se necessario rimuoverli usando il rasoio.

EFFETTI COLLATERALI

Si possono verificare lievi effetti collaterali quale un moderato eritema della parte trattata, accompagnato o meno da una leggera sensazione di bruciore. Più raramente si manifesta un edema persistente con o senza la comparsa di piccole vescicole. Ancora meno frequentemente compaiono aree di iper o ipopigmentazione, che generalmente vanno incontro a risoluzione spontanea nel giro di qualche mese. Possibile, anche se rarissima è la comparsa, nei soggetti predisposti, di una eruzione vescicolare da herpes simplex o una infezione fungina da candida albicans.

CONTROINDICAZIONI

Il trattamento con luce pulsata si può eseguire solo su cute integra, non affetta cioè da patologie della pelle e non presentante escoriazioni o piccole ferite. E'opportuno che la pelle non sia abbronzata perché si potrebbero verificare ipopigmentazioni transitorie; inoltre il trattamento risulterebbe meno efficace, essendo ridotta la selettività tra la melanina contenuta nel bulbo e quella cutanea. E' sconsigliabile inoltre trattare pazienti sottoposti a terapie con vitamine A, K o terapie antibiotiche.

RISULTATI

I risultati sono sempre soddisfacenti sia per il medico che per il paziente. Dopo ogni seduta generalmente viene eliminato il 10-20% dei peli presenti. I peli che rimangono avranno però una ricrescita più lenta e appariranno progressivamente sempre più sottili. L'entità dei risultati dipende comunque da numerosi fattori quali il colore dei peli stessi e della pelle nonché il numero dei peli e la loro consistenza. Determinante è la natura del pelo. Il trattamento di una peluria fisiologica darà infatti risultati sicuramente più eclatanti rispetto al trattamento di qualsiasi forma di ipertricosi.

FAQ DEPILAZIONE PERMANENTE CON IPL

D. Ci si può sottoporre al trattamento in qualsiasi periodo dell'anno?
R. Sì, purché la pelle non sia abbronzata

D. I peli scompaiono per tutta la vita?
R. No, per depilazione "permanente" si intende infatti che dopo circa tre anni dal completamento del ciclo di trattamento, si può verificare una ricrescita del 20-30% dei peli trattati anche se tale ricrescita sarà molto lenta e i peli saranno molto sottili. Saranno comunque sufficienti 2-3 sedute per risolvere nuovamente il problema dei peli superflui.

D. Posso radermi fra una seduta e l'altra?
R. Sì, purché al momento della nuova seduta i peli siano visibili e abbiano una lunghezza almeno di circa 2 millimetri.

D. Posso farmi la ceretta fra una seduta e l'altra?
R. No, o almeno è sconsigliabile per la buona riuscita del trattamento successivo, perché lo scopo à quello di avere tanti più bulbi possibile da poter colpire.

D. Posso prendere il sole dopo il trattamento?
R. Sì, purché sulla pelle non siano presenti aree arrossate, cioè eritematose che, con l'esposizione ai raggi UVB della luce solare o delle lampade abbronzanti, potrebbero iperpigmentarsi, cioè determinare delle macchie scure sulla pelle.

D. E' un trattamento doloroso?
R. No, può essere al massimo fastidioso.

D. Quanto dura ogni seduta?
R. Dipende dall'estensione dell'area da trattare. Ad esempio 10 minuti occorrono in media per trattare 2 ascelle e fino ad un'ora può essere necessaria per trattare l'intero dorso di un uomo molto peloso. Comunque il trattamento con IPL è il più rapido tra tutti i trattamenti medici utilizzati per l'epilazione permanente, ad esempio il laser.

D. Viene utilizzato un anestetico?
R. No, perché non è necessario, dato solo il lieve fastidio cha procura il calore della luce pulsata.

Contenuti originali Chirurgia Plastica Estetica a cura del Prof Mario Dini

Articolo scritto dal Professor Mario Dini medico chirurgo Laureato all'Università degli Studi di Firenze e specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l'Università degli Studi di Catania. Abilitato alla professione medica sia in Italia che negli U.S.A. e in Canada (Usmle). Già Primario del Reparto Universitario-Ospedaliero di Chirurgia Plastica del Centro Traumatologico Ortopedico (CTO) dell'Azienda Ospedaliera di Careggi e Professore Associato della Cattedra di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica dell'Università degli Studi di Firenze. Mario Dini ha partecipato a tirocini e aggiornamenti presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia, l'Università di Porto Alegre in Brasile e l'Università di Parigi. Il Prof. Mario Dini ha all'attivo oltre 12000 interventi chirurgici e autore di oltre 160 pubblicazioni.